Cosap/Cup: cos’è, da chi è dovuto, quando si paga

credito pubblico

Il COSAP/Cup è il canone da corrispondere per le occupazioni permanenti e temporanee realizzate nelle strade, nel corsi, nelle piazze, nei mercati, nelle aree verdi e comunque su suolo demaniale o su patrimonio indisponibile del comune.

E’ dovuto dal titolare dell’atto di concessione o di autorizzazione o, in mancanza, dall’occupante di fatto, in proporzione alla superficie effettivamente sottratta all’uso pubblico. Si paga una volta l’anno e si calcola moltiplicando la tariffa (l’importo della quale è annuale) per i metri lineari occupati.

La TOSAP è un’entrata tributaria statale prevista per l’occupazione del suolo pubblico mentre la COSAP è un canone al cui disciplina e rimessa direttamente ai regolamenti dei singoli comuni.

A partire dal 1° gennaio 2021 il canone unico patrimoniale (CUP) riunisce in una sola voce le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di pubblicitari.

Il CUP riunisce pertanto: canone per l’occupazioni di spazi e aree pubblica (COSAP).

Il canone CUP è calcolato moltiplicando la tariffa giornaliera per la tariffa occupata in metri quadri e per il numero di giorni di occupazione/esposizione.